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Enalapril Maleato ad uso Veterinario

ENALAPRIL MALEATO ad uso Veterinario


Classe terapeutica:

ACE inibitori (inibitori dell'enzima che converte l'angiotensina)

Può essere prescritto dai veterinari per:

  • Insufficienza cardiaca congestizia (CHF)
  • Ipertensione
  • Insufficienza renale cronica
  • Nefrfopatie dovute a proteinuria

Specie:

cani, gatti, furetti e uccelli

FDA: approvato per l’utilizzo sui cani;  non esistono prodotti veterinari in commercio


Appartiene ad un gruppo di medicinali conosciuti come ‘ACE inibitori’. Questi medicinali agiscono allargando i vasi sanguigni, per aiutare il cuore a pompare il sangue attraverso di essi.

Enalapril è utilizzato nei soggetti affetti da ipertensione arteriosa, nei pazienti con insufficienza cardiaca e scompenso cardiaco, e come trattamento preventivo dell’insufficienza cardiaca sintomatica nei pazienti con una ridotta funzionalità del ventricolo sinistro (frazione di eiezione ventricolare sinistra ≤ 35%), ad esempio secondaria ad un infarto miocardico acuto.

Meccanismo d’azione

L’Enalapril è convertito nel fegato nel composto attivo ENALAPRILATO. L’Enalaprilato previene la formazione di angiotensina II (potente vasocostrittore) competendo con l’angiotensina I per l’enzima ACE. L’ACE ha maggiore affinità verso l’enalaprilato piuttosto che verso l’angiotensina I.  Dal momento che il farmaco inibendo l’ACE riduce la sintesi dell'angiotensina II, si ha una riduzione della pressione arteriosa riducendo le resistenze vascolari periferiche senza far aumentare in via riflessa la gittata, contrattilità e frequenza cardiaca. Siccome le concentrazioni di angiotensina II sono diminuite, la secrezione di aldosterone è ridotta e l’attività della renina plasmatica è aumentata. I diminuiti livelli di angiotensina II provocano minor vasocostrizione, l'aumento della bradichinina produce vasodilatazione, raggiungendo con ciò l'effetto farmacologico finale.

VETERINARIA

Enalapril è usato nei cani e nei gatti per il trattamento di CHF (insufficienza cardiaca congestizia), della cardiomiopatia dilatativa e dell’ipertensione sistemica.

In ampi studi su cani affetti da malattia cardiaca da moderata a grave a causa di insufficienza mitralica o cardiomiopatia dilatativa, l'enalapril ha dimostrato un aumento della sopravvivenza di oltre il 100%, un miglioramento della qualità della vita e della tolleranza allo sforzo e una diminuzione del rischio di edema polmonare.

Nel trattamento di CHF nei cani, l'enalapril spesso è combinato con altri farmaci, come la furosemide, spironolattone o un farmaci inotropi positivi.

L'enalapril può essere combinato con beta-bloccanti per curare la cardiomiopatia dilatativa o l’ ipertensione sistemica. Il valore di enalapril per il trattamento di malattia degenerativa mitralica di piccoli cani di razza è ancora oggetto di indagine.  Mentre l'enalapril può essere usato per trattare l'ipertensione lieve nei gatti, l'amlodipina può essere più efficace per i gatti con ipertensione grave.

L'enalapril è usato per trattare l'insufficienza renale cronica e proteinuria. Bloccando la produzione di angiotensina II, provoca vasodilatazione delle arteriole efferenti glomerulari, diminuisce la pressione intraglomerulare e riduce la velocità di filtrazione glomerulare (GFR).  Il miglioramento della funzione renale si pensa sia dovuto all'effetto anti-ipertensivo e quindi ad una riduzione della proliferazione delle cellule mesangiali con conseguente vasodilatazione renale, che provoca una diminuzione della pressione di filtrazione renale e diminuita proteinuria.

Farmacocinetica

L'enalapril ha un inizio d’azione lento (4-6 ore) ma una durata d’azione elevata (12-14 ore). Negli umani l'enalapril è ben assorbito dopo somministrazione orale mentre l'enalaprilato no. L'enalapril e l'enalaprilato sono poco distribuiti nel sistema nervoso centrale, ma sono contenuti in tracce nel latte materno. L'enalaprilato attraversa la placenta (nei roditori, dosi elevate hanno causato riduzione del peso fetale e un aumentato rischio di morte fetale e/o materna). Negli esseri umani l’emivita di enalapril è di 12 ore, quella dell'enalaprilato è di 11. Tali emivite sono incrementate in pazienti con insufficienza renale o grave insufficienza cardiaca (CHF).

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali più comuni sono:

  • reazione allergica (respiro affannoso, orticaria, ecc)
  • vomito
  • diarrea
  • letargo
  • pressione sanguigna alta
  • febbre
  • vertigini
  • svenimenti
  • ulcerazione del tratto digestivo

Sebbene El'ealapril è usato per trattare l'insufficienza renale cronica, possono presentarsi casi di insufficienza renale reversibile, che può essere determinato dalla maggiore azione vasodilatante degli ACE-inibitori sull'arteriola efferente del glomerulo rispetto all'arteriola afferente, con conseguente riduzione della pressione intraglomerulare.

Precauzioni

  • I pazienti trattati con l'enalapril devono controllare frequentemente la pressione arteriosa, la funzione renale e gli elettroliti sierici.
  • Se un animale mostra effetti negativi dovuti all'enalapril, è opportuno somministrare una dose più bassa di farmaco o con un intervallo di dosaggio più lungo.
  • Animali gravemente azotemici dovrebbero iniziare la terapia con dosaggio di una volta al giorno rimanendo strettamente monitorati per quanto riguarda la funzionalità renale.
  • Alcuni cani sembrano essere sensibili agli effetti di angiotensina II per mantenere la velocità di filtreazione glomerulare (GFR). Anche se questo è inusuale, questa sottopopolazione non tollera gli ACE inibitori.
  • Enalapril deve essere evitato in animali in gravidanza o in allattamento.

Interazioni con altri farmaci

Enalapril può reagire con questi farmaci:

  • Diuretici (Furosemide, Idroclorotiazide): potenziale rischio di aumento di effetti ipotensivi (riduzione di 25-50% di furosemide quando associato ad enalapril in terapia per l'insufficienza cardiaca congestizia)
  • Ipoglicemizzanti (Insulina): aumentato rischio di ipoglicemia
  • Risparmiatori di potassio (Spironolattone, Triamterene): aumento rischio ipokaliemia
  • FANS (Rimadyl, Aspirina): possibile riduzione effetto anti-ipertensivo o effetti emodinamico positivo; aumento rischio riduzione attività renale
  • Digossina
  • Metotressato
  • Anticoagulanti
  • Corticosteroidi
  • Farmaci che possono causare ulcerazioni del tratto digestivo

Il monitoraggio e la regolazione ad hoc delle terapie farmacologiche possono essere necessarie per raggiungere l'equilibrio terapeutico ottimale.

Overdose

Nei cani la dose letale è di 200 mg/kg. Se un sovradosaggio è riconosciuto in maniera tempestiva, dovrebbero essere attuati tutti i protocolli di svuotamento intestinale.

Nel caso di sovradosaggio di enalapril il problema più clinicamente significativo che si può presentare è l’ipotensione. L’ospedalizzazione con monitoraggio della pressione arteriosa e una terapia di supporto è l’intervento di primo soccorso a cui ricorrere.

Dosaggi

Cani

Vasodilatatore in caso di scompenso cardiaco:

0,5 mg/kg due volte al giorno

Trattamento aggiuntivo dello scompenso cardiaco:

0,5 mg/kg una volta al giorno inizialmente con o senza cibo. Se la risposta è inadeguata aumentare fino a 0,5 mg/kg due volte al giorno (Foglietto illustrativo; Enacard®-Merial)

Trattamento aggiuntivo della malattia glomerulare:

0,5 mg/kg per via orale, ogni 12-24 ore (Grauer e DiBartola 2000)

Trattamento aggiuntivo di malattia glomerulare/proteinuria:

0,5 mg/kg una volta al giorno, per via orale. Se nessuna riduzione proteinuria dopo 2-4 settimane, aumentare a due volte al giorno. (Vaden 2003)

Trattamento aggiuntivo per ureterolitiasi:

0,25-0,5 mg/kg, ogni 12-24 ore; può potenzialmente ridurre l'espansione interstiziale e la fibrosi. (Lulich 2006)

Gatti

Vasodilatatore nello scompenso cardiaco:

  • inizialmente, 0,25 mg/kg, orni 12-24 ore (DeLellis e Kittleson 1992)
  • da 0,25-0,5 mg/kg (circa 1,5-2,5 mg per cat) per via orale, una volta al giorno (ogni 24 ore) (Meurs 2006d)
  • 0,5 mg/kg volta al giorno, due volte al giorno se necessario (Ware e Keene 2000)

Trattamento proteinuria, ipertensione nella malattia renale cronica:

da 0,25 mg/kg una volta al giorno a 0,5 mg/kg, per via orale, due volte al giorno (Polzin 2006)

Furetti

Per terapia aggiuntiva per l'insufficienza cardiaca:

0,5 mg/kg, per via orale, una volta ogni due giorni (ogni 48 ore) inizialmente e può essere aumentata per una volta al giorno se tollerato. Dissolvere le compresse in acqua distillata e aggiungere un agente di sospensione (es. Ora-Plus®) e lo sciroppo di ciliegia per il sapore (Hoeffer 2000)

Per cardiomiopatia dilatativa:

0,25-0,5 mg/kg, per via orale, una volta al giorno per ogni altro giorno (Williams 2000)

Uccelli

Per terapia aggiuntiva per l'insufficienza cardiaca:

1,25 mg/kg, per via orale, due o tre volte al giorno (Pees, Kuhring et al. 2006)

Caratteristiche chimico-fisiche

L'enalapril si presenta come polvere bianca cristallina. 25 mg sono solubili in 1 ml di acqua. L'enalaprilato si presenta come polvere bianca cristallina poco solubile in acqua.

Le notizie e gli articoli su questo sito sono esclusivamente a carattere informativo e scientifico. I pazienti sono tenuti sempre, in ogni caso, a consultare il proprio medico il quale consiglierà l'eventuale terapia necessaria

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